Ciclo XXXVI
Organizzazione della didattica
L’organizzazione generale della didattica del Dottorato RAMUS, in entrambi i curricula, prevede una distinta programmazione di ritmo triennale. I dottorandi di tutti i cicli attivi partecipano in forma condivisa a tutte le attività didattiche, secondo una cadenza diversificata a ciclo continuo di durata triennale. La programmazione prevede l’attribuzione di cfu per ciascuna attività formativa, per un totale di 60 cfu annuali. Ogni dottorando sarà ammesso all’anno successivo di corso solo se avrà acquisito 60 cfu entro il mese di settembre (sono possibili recuperi di cfu nel primo semestre dell’anno successivo).
In particolare, nella programmazione dell’a.a. 2020-2021 – la programmazione dell’anno A corrisponderà • al primo anno di corso per i dottorandi del XXXVI ciclo, • al secondo anno di corso per i dottorandi del XXXV ciclo, • al terzo anno di corso per i dottorandi del XXXIV ciclo – la programmazione dell’anno B corrisponderà • al primo anno di corso per i dottorandi del XXXVII ciclo • al secondo anno di corso per i dottorandi del XXXVI ciclo, • al terzo anno di corso per i dottorandi del XXXV ciclo, – la programmazione dell’anno C corrisponderà • al primo anno di corso per i dottorandi del XXXVIII ciclo • al secondo anno di corso per i dottorandi del XXXVII ciclo, • al terzo anno di corso per i dottorandi del XXXVI ciclo.
La didattica di ciascun anno è articolata in 10 moduli mensili (da ottobre a luglio) della durata di tre giorni. In questo modo sarà possibile incentivare, con ridotti soggiorni in loco, la partecipazione al Dottorato RAMUS da parte di dottorandi provenienti anche da sedi nazionali diverse da Salerno o estere.
Ogni modulo mensile prevede attività didattiche articolate in tre tipologie:
Didattica frontale
La Didattica frontale è costituita per ciascun modulo da un corso di 6 ore, tenuto da un docente del Collegio o da uno specialista esterno, articolato secondo le Discipline caratterizzanti e affini o integrative previste dal curriculum. La partecipazione alle attività di Didattica frontale consentono l’acquisizione di 0,5 cfu per ciascuna ora di lezione, da un minimio di 18 cfu annuali fino a un massimo di 30 cfu annuali (6 ore mensili per 10 mesi). Vedere in calce lo specchio riassuntivo(0,5 x 6 x 10 = 30).
Laboratorio attivo
Le attività di Laboratorio attivo consistono in presentazioni seminariali dei risultati raggiunti nelle proprie attività di ricerca da ciascun dottorando secondo una calendarizzazione trimestrale. Il Laboratorio attivo ha la durata di un’ora, articolata in 30 minuti di esposizione da parte del Candidato e 30 minuti di dibattito, in presenza del Docente tutor, di altri docenti del Collegio e dei Dottorandi di tutti i cicli attivi. Di norma è previsto lo svolgimento di un Laboratorio attivo ogni tre mesi. Il Laboratorio attivo ha valore di verifica del lavoro del Dottorando e consente di acquisire fino a 5 cfu per ciascun seminario, secondo valutazione del Tutor e di altri Docenti partecipanti. Nel corso di ciascun anno il Laboratorio attivo consente al Dottorando di acquisire fino a 15 cfu (5 x 3 = 15).
Laboratorio passivo
La partecipazione passiva alle attività di Laboratorio svolte dai colleghi consente a ciascun Dottorando di acquisire crediti, nella misura di 0,5 cfu per ogni modulo mensile nel quale siano stati da lui seguiti la metà più uno dei Laboratori previsti. Nel corso di ciascun anno il Laboratorio passivo consente al Dottorando di acquisire fino a 5 cfu. Il dottorando incaricato di Laboratorio attivo deve, nel resto del modulo, partecipare anche al Laboratorio passivo per acquisire cfu (0,5 x 10 = 5).
È inoltre previsto lo svolgimento, in tempi diversi dai tre giorni del modulo mensile, di Attività scientifica e formativa coordinata dal Docente Tutor
Il Docente Tutor ha a disposizione per ciascun anno di corso da 20 a 32 cfu da erogare (anche in successione temporale priva di regolarità) al Dottorando da lui seguito quale valutazione delle attività da lui svolte, che rientrino in una delle seguenti categorie: Recensione di un saggio/volume scientifico concordato con il Tutor e degna di pubblicazione su rivista scientifica specializzata del settore (obbligatorio al primo anno di corso); Articolo o Saggio o contributo a Convegno, su invito o su auto-candidatura, concordato con il Tutor e degno di pubblicazione su rivista scientifica specializzata del settore (obbligatorio tra primo e secondo anno di corso); Soggiorno formativo all’estero presso Università o Centri di Studio del settore, concordato con il Tutor e con l’amministrazione dell’Università di Salerno; Presentazione degli esiti delle proprie ricerche presso enti, festival, incontri scientifici dedicati a dottorandi del settore, ecc., sotto la supervisione del Docente Tutor; Didattica e tutorato presso i corsi di Laurea o di Laurea magistrale dell’Università di Salerno, sotto la supervisione del Docente Tutor. Incremento e perfezionamento di competenze linguistiche nelle lingue classiche (corsi di Lingua ed esegesi del testo) e nelle lingue moderne (corsi erogati dal CLA o equivalenti).
Scarica qui la tabella riassuntiva dell’offerta formativa 2020/2022